Un anno fa brulicava nella mia mente l’idea di aprire una pagina IG e un blog per discutere dei libri. La mia contentezza, ad un anno da quell’evento, è tale perché in alcuni luoghi non è possibile parlare delle proprie emozioni. Quando parlo di Spock le persone mi guardano ancora male, ma non demorderò! Quest’anno ho superato le sessanta letture, ne avevo immaginate una cinquantina nella mia mente a causa dell’università e dell’imminente laurea magistrale. Per fortuna, in questi mesi di riposo forzato ho potuto esplorare, stando a casa, tanti mondi diversi. Non sono riuscita a selezionare solo cinque libri, ma sono undici in totale.
- Compulsion di Meyer Levin
- Le ceneri di Angela di Frank McCourt
- Fame Americana di Richard Wright
- Ready Player One di Ernest Cline
- La famiglia Karnowski di I.J. Singer
- L’educazione di Tara Westover
- La libertà è una lotta costante di Angela Davis
- Una levatrice a New York di Kate Manning
- La valle dell’Eden di John Steinbeck
- Proletkult di Wu Ming
- Amore privato di Giulia Gennaro
Presto avrete notizie di tutti i libri che ho letto nel 2018, dei like e dei dislike,