Mid year BOOKTAG 2019

Il duemiladiciannove è il mio secondo anno da “book-blogger” e, come ho detto l’anno scorso, i tag letterari mi piacciono molto. Dopo la fine della magistrale volevo assolutamente raggiungere il traguardo dei cento libri letti in un anno, ma dubito di riuscirci. Prima di iniziare a parlare delle mie letture, spiego brevemente cosa significa mid year: il termine proviene da “middle”, ovvero stare nel mezzo. Il tag consiste nel rispondere a delle domande inerenti le letture avvenute nei primi sei mesi dell’anno (gennaio-giugno).

1. Quanti libri hai letto nella prima metà dell’anno?

Quasi trentadue, sto ultimando alcuni saggi con molte pagine e che richiedono un’attenzione elevata.

2. Quanti vuoi leggerne nel 2018?

Mi sono ripromessa di leggere cento libri in un anno, ma purtroppo credo di non riuscirci

3. Miglior libro che hai letto per ora

Mai come quest’anno ho portato a termine diverse letture che hanno approfondito e stimolato la conoscenza di diversi ambiti. Inserisco due titoli, però ce ne sarebbero davvero altri degni di nota: Chiamami col tuo nome e The Urban Villagers di Herbert Gans. Il primo narra una delle storie più belle d’amore che abbia mai letto e lo fa con intellettualismo e intelligenza. Il secondo si sofferma su una comunità di Boston sparita e ricostruita, fotografando una società che continua a permanere attraverso i dati storici.

5. Il libro che ti ha sorpreso maggiormente

L’avversario di Emmanuel Carrère. Riuscivo sempre a trovare questo titolo negli scaffali delle librerie, anche quelle meno fornite. Il titolo m’incuriosiva molto, ma difficilmente lo sceglievo come lettura immediata. Un giorno, però, ho deciso di prenderlo in e-book e mi sono appassionata talmente tanto alla lettura da finirlo in poco tempo. Geniale.

6. Nuovo autore (mai letto) preferito

John Williams è diventato uno dei miei autori preferiti, soprattutto perché ho amato alla follia Stoner.

7. Il libro che aspettavi di più, delusione o soddisfazione?

Canta, spirito, canta il secondo volume della trilogia di Bois Sauvage narrata da Jesmyn Ward. Intenso, non aggiungo altro!

8. Sei soddisfatta delle letture della tua prima metà?

Assolutamente sì, sto leggendo dei libri molto interessanti.

9. Quali sono i prossimi 3 libri che leggerai?

  • Sapiens. Da animai a dèi di Harari
  • Sunfall

Link utili di libri citati in questo articolo:

Canta,spirito, canta

L’avversario

Chiamami col tuo nome

Stoner

 

Informazioni sull'autrice

Classe 1994, da sempre innamorata della conoscenza e della letteratura. Sono appassionata di studi sociologici e della pallacanestro americana.

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