Io sono leggenda un nome famoso nelle liste cinematografiche, successo per l’autore Richard Matheson. La fantascienza permette di poter esplorare l’oscurità umana, contraddirla, restituirla al reale con l’orrore di capire che le cose scacciate sono tra noi e fanno più paura dei mostri.
Titolo: Io sono leggenda
- Autore: Richard Matheson
- Editore: Mondadori
- Pagine: 204
- Prezzo: 12,35 euro
- e-book: 7,99 euro
Sinossi: Robert Neville è probabilmente l’ultimo uomo vivente sul pianeta… eppure non è solo. Un morbo incurabile ha trasformato uomini, donne e bambini in vampiri assetati di sangue. Di giorno Robert attraversa le rovine della civiltà, seguendo le tracce dei mostri come un cacciatore sulle orme della preda, li studia, sperimenta nuovi modi per sterminarli.
Robert Neville esce soltanto di mattina. Non si tratta di un pretesto, al calar del sole delle creature mostruose circondando le strade: sono i vampiri. Esseri inanimati ed estremamente razionali, legati alla fame che detta e indirizza le loro azioni, l’uomo si trova a vivere una battaglia per sopravvivere. Questi esseri si aggirano per le case, cercando di risucchiare tutto ciò che rimane della vita.
L’autore è molto bravo a esplorare l’umanità e ciò che intendiamo per disumano. Attraverso dei passi brevi, ma belli, egli descrive come il vampiro si avvicini molto alle nostre epoche. Spesso sono le epidemie che tendono alla solitudine e all’esclusione a determinare una mancanza di tatto o la solidarietà tra gli uomini. Io sono leggenda parla di amore, resistenza, tenacia. Robert è un protagonista temerario, a volte anche cinico, ma in grado di gestire diverse situazioni a rischio.
Matheson descrive le assonanze con i grandi autori della fantascienza e dell’horror che si sono occupati di vampiri quali Stoker o le recenti descrizioni letterarie. Si chiede come sia possibile ipotizzare che le creature così lontane dalla nostra portata, presenti solo nell’immaginario collettivo, possano identificarsi nelle nostre società. Egli associa le figure agli estremismi politici, alle morali corrotte del nostro tempo. Io credo che questo libro vada letto per intero, perché parla realmente dell’umanità e di noi tutti. La storia non è il vampiro, siamo noi a determinare o rendere attuali le nostre ansie e passioni. Il sentimento è mutevole, per tanto spetta a noi agire o re-agire.
Interessante, in definitiva, l’approfondimento che Mondadori ha inserito in un’edizione a mio parere molto bella e graficamente stupenda. Matheson è un autore molto apprezzato, scomparso qualche anno fa. I suoi scritti sono destinati a permanere.