I libri e le recensioni rientrano nelle attività discorsive di stampo umanistico. Spesso si utilizza l’articolo di wordpress per iniziare a scrivere le bozze ma fin dalla tenera età ho preferito avere quadernini e agende. Non mi fido completamente degli appunti in digitale. Questo articolo nasce a seguito di un apprezzamento sentito, su Instagram, nei riguardi della cartoleria. Ho pochissimi hobbies: basket, studio, cartoleria e cinema. Se ci pensate rientrano tutti nella macro area della cultura. Per cui, senza l’ausilio della vecchia carta mi viene difficile tenere traccia delle mie attività. La filofax è uno dei tanti brands cui potreste rivolgervi per acquistare un’agenda con sistema ad anelli ma ve ne sono altri (Kikki K, Dokibook, Greenwitch, Piquadro, The Bridge, Tiger, Moterm).
Le dimensioni delle agende
Un sistema ad anelli permette di poter inserire e spostare fogli lungo l’arco di un anno, non è perpetuo e può essere cambiato a piacimento. Esistono diverse dimensioni di agende: mini, pocket, personal, A5 e A4 ( molto raro in questo caso). Io ho avuto la possibilità di provare tutti i formati nel corso degli anni e mi sono resa conto di trovarmi molto bene con il formato personal perché mi permette di organizzare lavoro, studio, hobby, blog in una sola e singola agenda. Il mio modello è la Filofax Personal Malden nella colorazione ocra. Ce l’ho da un paio di giorni e devo dire di amarla molto.
Per chi volesse iniziare non è necessario partire dal top di gamma ma consiglio la mia vecchia agenda la Filofax Metropol o la Filofax Saffiano. Altrimenti, tenendo presente delle dimensioni delle agende, potreste rivolgervi ad altri brand per cercare il formato adatto a voi. L’agenda ad anelli permette di organizzare tutto nel minimo dettaglio. Conoscendo la misura con l’ausilio di un programma per modificare immagini potreste creare da zero i refills (calendario, divisori, sezioni e pagine) a vostro gusto personale. Ma esistono anche creative e grafici che vi permettono di acquistarli.
Come organizzo la mia agenda filofax personal?
Non mi piacciono molto i colori o gli stickers cosparsi per tutta l’agenda. Sono un’appassionata di scrapbooking e adoro le decorazioni ma preferisco un’agenda semplice e intuitiva. Ho deciso di adibire le mie taschine come porta post it per segnare gli appuntamenti o le letture in corso. Il primo foglio, in dotazione con l’agenda, l’ho semplicemente decorato con un pen loop e uno sticker del mio amato Snoopy. Seguono le sezioni dell’agenda create con un’etichettatrice della brother: mensile, settimanale, liste, libri, note, veterinario e lavoro. Scrivo con le penne cancellabili della pilot frixion punta 0,7 e preferisco la versione clic. Sul retro inserisco anche un quadernino per gli argomenti importanti. Non essendo un’agenda perpetua, alcune cose non voglio perderle con gli anni.
Le sezioni mi consentono di suddividere per importanza e argomento le tasks che devo completare. Vedrete molte pagine bianche o di esempio, per motivi di privacy. Ma trovo l’agenda ad anelli un valido sistema per studenti e professionisti. In un unico sistema è possibile organizzare degli eventi importanti o evitare di dimenticare qualcosa, creando e permettendo alla mente di ragionare e completare degli obiettivi prefissati. Utilizzo dei divisori molto semplici, ma intuitivi in questo specifico caso vi mostro la sezione dedicata ai libri.
Nella sezione libri inserisco tutte le letture dell’anno corrente suddivise per mese. Successivamente, annoto le idee e le informazioni dei titoli in uscita utilizzando un sistema simile al bullet journal con delle simbologie che la mia mente riconosce subito ( X – V). La X indica qualcosa che non farò più, la lineetta qualcosa di rimandato e la V qualcosa di fatto. Ho anche una sezione dedicata al blog in cui annoto tutte le idee sugli articoli in uscita.
Per organizzare i giorni utilizzo la visione mensile e la visione settimanale (in foto) in cui vado a elencare le attività pianificate. Utilizzo dei washi tape sottili e pochissimi stickers per rendere più carina la pianificazione ma non riempio mai l’intera pagina, altrimenti diventerebbe un artbook. Ho creato un sample per la prossima settimana, per farvi capire come faccio. Le agende ad anelli filofax sono molto utili e migliorano molto la creatività di chi le usa.