The unforgivable, recensione: il dramma e la vendetta con Sandra Bullock

È stato aggiunto il 10 dicembre un nuovo film drammatico nella vasta selezione Netflix dal titolo The unforgivable che sancisce anche il ritorno al cinema della grande Sandra Bullock. Sono cresciuta con i suoi film è una delle attrici che ammiro di più, ritrovarla in streaming su Netflix per un ruolo calzante è stato divino. Il film è diretto dalla regista Nora Fingscheidt.

Essere criminali è una forma identitaria deviante, uno stigma che nessuno riesce più a lavare via. Lo sa bene la protagonista Ruth Slater (interpretata dalla Bullock) che è stata incriminata per omicidio. Il suo crimine non è solo un peccato mortale, ha ammazzato anche l’etica dell’eroico: un poliziotto che cercava di sfrattare lei e la sorellina dalla casa paterna. Un omicidio e una reputazione che le sono costati cari, fino alla pena dei vent’anni di carcere. Il lungometraggio, lento e talvolta con picchi di drammaticità intensi, riflettono non solo sulle vite che ricominciano dopo la detenzione ma sulla vendetta.

L’identità negata

Utilizzo un titolo di un grande sociologo canadese Erving Goffman, il quale ha parlato a lungo del concetto di stigma. La detenuta uscita dal carcere non solo fa i conti con una società punitiva, diffidente e giudicante. Condanna alla donna il terribile crimine di aver ucciso un uomo di legge, appunto una moralizzazione dell’eroico. Se accettare un criminale è difficile, chi ammazza un individuo che ricopre un ruolo privilegiato e nobile è un biglietto di sola andata per la marginalizzazione.

 

Dopo il carcere

Ruth Slater viene affidata ad un supervisore della polizia per rimettersi in carreggiata, trovare un lavoro e iniziare una nuova vita dopo vent’anni di carcere. La donna è un’abile falegname ed è molto brava a sopravvivere in lavori di fortuna. Ma ha il desiderio di riabbracciare la sorellina che ha dovuto lasciare prima dell’omicidio. Parallelamente, si intrecciano le vite dei figli della vittima che cercano vendetta per la scarcerazione dell’assassina del padre. La storia di The Unforgivable permette di comprendere delle dinamiche complesse e individuare le falle del sistema giudiziario, ma anche come la pena determini ulteriori pregiudizi e non garantisca mai una reale ripartenza. E’ un bel esperimento cinematografico da guardare in streaming su Netflix che coglie solo sensazioni positive.

 

Informazioni sull'autrice

Classe 1994, da sempre innamorata della conoscenza e della letteratura. Sono appassionata di studi sociologici e della pallacanestro americana.

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