Avete presente quando siete un po’ geeky oppure avete la fortuna di essere dei nerd incurabili, ma incapaci di trovare materiale particolare adatto a voi? Ecco! Ernest Cline è l’autore adatto a voi se amate franchise come Star Wars, Marvel, DC. Star Trek e l’amatissimo gioco da tavolo D&D
Titolo: Armada
Autore: Ernest Cline
Editore: DeA
Pagine: 430
Sinossi: Zack Lightman è un sognatore. Sogna un mondo simile ai film di fantascienza e ai videogiochi che da sempre sono la sua più grande passione. Fantastica del cataclismico evento che un giorno giungerà a frantumare il monotono tran tran della sua esistenza senza qualità.
Zack Ulysses Lightman è un ragazzo del liceo innamorato della cultura nerd e dei videogiochi. Insieme ad alcuni amici partecipa a Terra Firma e Armada, due videogiochi online. Questa passione nasce dall’eredità lasciata dal padre, morto in un incidente sul lavoro quando lui era molto piccolo. Tutti gli elementi cultali del padre quali film, cd e videogiochi degli anni ’80 portano Zack nella direzione del gaming. In Armada, egli riesce anche a fare un primato.
Il ragazzo è convinto che Armada non sia solo un videogioco, ma che si tratti piuttosto di strategie reali per il contrasto alla vita aliena negli altri pianeti. Questo sospetto, si rivela fondato, quando vede atterrare uno spalviero che somiglia ad una nave Klingon. Zack si ritrova catapultato in un mondo che pensava di conoscere, eppure è ben lontano dalla verità. Insieme ad un gruppo di amici, i migliori delle due piattaforme, deve salvare la terra da una minaccia aliena senza precedenti.
Ho avuto modo di conoscere Cline leggendo Ready Player One, il romanzo che lo ha portato al successo riproponendolo anche in chiave cinematografica. L’autore è un estimatore di serie tv cult come Star Trek e Star Wars, conosce i più grandi successi arcade e i videogames di anni ’90. Leggere i suoi libri è come parlare con un amico che condivide il tuo stesso interesse e credetemi se vi dico che è molto difficile. Soprattutto se siete ragazze.
Altro elemento apprezzabile è il multiculturalismo o la capacità di rendere i personaggi femminili dignitosi e fondamentali, cosa che manca molto nella fantascienza o nei fumetti. Siamo lontani anni luce dal consolidare una parità di genere non funzionale ma sentita.
Voto: 5/5